Apple Music non funziona su alcuni telefoni Android

Apple non funziona più sui telefoni Android rootati.

Apple ha implementato una nuova misura di sicurezza che limita l'accesso al suo popolare servizio di streaming musicale, Apple Music, sui dispositivi Android che sono stati "rootati" o modificati dagli utenti. Perché Apple ha preso questa decisione? Sembra che questa decisione segua la tendenza di limitare per motivi di sicurezza l'utilizzo di determinate applicazioni e servizi sugli smartphone con sistema operativo Android modificato.

Cos'è il "rooting" e perché viene eseguito?

Il rooting è un processo mediante il quale gli utenti ottengono un accesso privilegiato o il controllo completo sul sistema operativo Android dei propri dispositivi. Tramite il rooting è possibile sbloccare funzioni aggiuntive, installare applicazioni non autorizzate e apportare modifiche profonde al sistema.

Molti utenti Android ricorrono al rooting Personalizza al massimo i tuoi telefoni e ottieni un maggiore controllo. Tuttavia, questo processo può anche rappresentare un rischio per la sicurezza aprendo potenziali vulnerabilità.

Restrizioni già in vigore nella versione beta di Apple Music

Secondo rapporti non ufficiali, l'ultima versione beta 4.7 dell'app Apple Music non funziona più sui telefoni Android con root o con i permessi di superutente abilitati. Per ora questa restrizione riguarda solo la versione beta, ma è molto probabile che verrà estesa alle build stabili nei futuri aggiornamenti.

Sebbene Apple non abbia rilasciato una dichiarazione ufficiale, si ritiene che Questa misura mira a prevenire possibili violazioni del copyright e streaming illegale di contenuti su dispositivi modificati, dove sono presenti più vulnerabilità di sicurezza che potrebbero essere sfruttate per questi scopi.

Questa Non è la prima volta che un'importante applicazione implementa questo tipo di restrizioni su Android. I servizi bancari, Samsung Pay/Wallet e anche alcune app che richiedono semplicemente l'attivazione della modalità sviluppatore, hanno iniziato a bloccare l'accesso sui dispositivi Android manomessi per motivi di sicurezza.

Quanti utenti saranno interessati?

Mentre la percentuale esatta degli utenti interessati è difficile da stimare, gli appassionati e gli sviluppatori Android più avanzati probabilmente troveranno il modo di aggirare queste restrizioni attraverso patch o modifiche aggiuntive. Per l'utente medio, questa decisione di Apple potrebbe portare frustrazione e disagio.

La misura di Apple starebbe già suscitando critiche da chi difende la libertà di modificare e personalizzare a fondo i propri dispositivi Android. Poiché sempre più aziende seguono questa tendenza di limitare le app sui telefoni rooted, il dibattito sulla sicurezza rispetto alla libertà dell'utente potrebbe intensificarsi nella comunità Android.

Vedremo se questa ondata di restrizioni diventerà una tendenza dominante o se rimarranno casi isolati. Nel frattempo, chi possiede dispositivi modificati dovrà adattarsi a queste nuove limitazioni o cercare alternative.


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